mercoledì 4 aprile 2007

Pubblicita' sulle strade


Fino ad ora avevamo solo i cartelli pubblicitari "fissi" che ci distraevano dal guidare l'auto, ora abbiamo anche quelli mobili.

I primi erano solo del tipo "appoggiati a terra", adesso abbiamo anche il modello "appeso al palo della luce".

Peronalmente li odio, tutti indistintamente e chiederei di rimuoverli
in quanto causa di distrazione per chi guida.

Voi cosa ne pensate?

Sergio

5 commenti:

Alice Marini ha detto...

Anni addietro ho seguito in merito alla questione una trasmissione radiofonica di Oliviero Beha, i casi erano disperati poichè al Comune far rimuovere i cartelli pubblicitari costava parecchio, senza contare che il giorno dopo se ne ritrovava altrettanti, trovare e multare i responsabili ...
C'è da dire che allora la provincia era amministrata dal centro dx, ora qlcs potrebbe essere cambiato.

Sergio ha detto...

mmm, questi pero' sono "mobili" e se il comune non li ha autorizzati potrebbe "rimuoverli" facilmente.
La ditta che li posiziona sarebbe facilmente individuabile, credo.

Sergio

virginio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
virginio ha detto...

Personalmente li odio anchio, penso che il comune di Basiano non autorizzi questa pubblicità indiscriminata.
Comunque nulla ci impedisce di fare qualcosa contro questo inquinamento visivo, anche una raccolta firme oppure un interpellanza all'unione dei comuni dove chiediamo, di vedere le autorizzazioni di affissione e a chi pagano le tasse di affissione, visto che noi come associazione dobbiamo pagare per pubblicizzare le nostre iniziative
Bisognerebbe imparare dalla Germania dove di cartelli pubblicitari non se ne vedono di nessun tipo indipendentemente dal tipo di strada comunale o provinciale, perlomeno nella parte della Germania da mè visitata.

Virginio

Sergio ha detto...

Sono daccordo, Virginio.
Io partirei anche solo chiedendo spiegazioni al comune su queste affissioni "mobili" per vedere cosa ci rispondono. Pero' non so esattamente come fare. Basta una email o e' necessario una interpellanza?
Sergio