Io personalmente ne ho contati 85! E' stato fatto un taglio selezionato, ovvero sono stati abbattuti alternativamente lungo il perimetro solo un tipo di alberi.
Abbiamo chiesto delle spiegazioni, ma CEM ambiente ci ha ignorato. Tre volte abbiamo chiesto spiegazioni e per tre volte non abbiamo ottenuto nulla.
Solo il direttore del Parco Rio Vallone, ci ha dato una spiegazione abbastanza tecnica motivata come un intervento di diradamento del filare.
A prescindere dalla motivazione, personalmente a me quello che manca sono gli 80 alberi. Come Circolo ci battiamo per avere più verde, sapere che da un giorno all'altro una S.p.a che nel suo nome mette "Ambiente" decide e abbatte un bosco mi da alqaunto fastidio.
Personalmente, visto che a noi non hanno risposto, vi invito a chiedere spiegazioni in merito al taglio inviando una e-mail a info@cemambiente.it , chissa che rispondano a voi.
Sergio
3 commenti:
Difficile ottenere risposte da CEM ambiente... un po' di tempo fa sono stato ad un convegno da loro organizzato dove volevano far passare per buona e utile la piantumazione con essenze da biomassa (in primis la robinia) agli agricoltori locali...
L'agronomo che ha parlato al convegno ha sparato due CAZZATE madornali come il diserbo con gliphosate (ad assorbimento fogliare) delle ceppaie per ricondizionare i terreni nel post-impianto e l'utilizzo di "mietitrebbiatrici" modificate per la raccolta... Provate poi a chiedere loro informazioni sui costi che impongono ai comuni per cedere loro manodopera e sui contratti trimestrali a tempo determinato che fanno a quei poveri cristi che per un tozzo di pane ceduto loro dal CEM vanno poi a lavorare in quei comuni...
Chiedete poi quanto percepisce tra emolumenti e stipendi vari il loro presidente (Daniela Mazzucconi) buona politica ma che tecnicamente..............
Difficile ottenere risposte da CEM ambiente... un po' di tempo fa sono stato ad un convegno da loro organizzato dove volevano far passare per buona e utile la piantumazione con essenze da biomassa (in primis la robinia) agli agricoltori locali...
L'agronomo che ha parlato al convegno ha sparato due CAZZATE madornali come il diserbo con gliphosate (ad assorbimento fogliare) delle ceppaie per ricondizionare i terreni nel post-impianto e l'utilizzo di "mietitrebbiatrici" modificate per la raccolta... Provate poi a chiedere loro informazioni sui costi che impongono ai comuni per cedere loro manodopera e sui contratti trimestrali a tempo determinato che fanno a quei poveri cristi che per un tozzo di pane ceduto loro dal CEM vanno poi a lavorare in quei comuni...
Chiedete poi quanto percepisce tra emolumenti e stipendi vari il loro presidente (Daniela Mazzucconi) buona politica ma che tecnicamente..............
Grazie per la testimonianza. Dalle tue righe si evince che sei una persona o ben informata o del mestiere. Mi raccomando, continua a seguirci.
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